Pietramelina: da discarica controllata a polo di recupero-produzione

Il 7 Maggio si è svolto, presso la Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, l’VIII Forum Civico di Agenda 21 del Comune di Perugia sul tema del recupero della discarica di Pietramelina come futuro polo di recupero e produzione di energia elettrica e compost di qualità.

Il progetto è parte del Piano di Gestione Ambientale (PGA) della città di Perugia, strumento dell’Amministrazione Comunale per la gestione e la soluzione delle problematiche ambientali, in linea con le direttive europee e le azioni già intraprese nel processo di Agenda 21 Locale.

Dopo l’apertura del forum da parte di Marcello Archetti, coordinatore di Agenda 21 Locale, e di Gabriella Agnusdei, referente di Agenda 21 per il Comune di Perugia, si sono susseguiti gli interventi di Lorena Pesaresi, Assessore alle Politiche Energetiche e Ambientali del Comune di Perugia, di Vincenzo Piro, dirigente dell’ATI2 e di Giuseppe Sassaroli, Amministratore Unico della GEST, che ha illustrato il progetto di recupero che prevede in sintesi la chiusura del lotto II della discarica di Pietramelina, attraverso una fase iniziale di copertura provvisoria che permetterà l’assestamento dei rifiuti, ed una fase di copertura definitiva che sarà poi seguita dal ripristino ambientale dell’area.

Dal progetto appare inoltre evidente che la gestione della fase di post-chiusura dell’impianto avrà una durata di almeno 30 anni, nei quali si continueranno i controlli sulle emissioni della discarica. Lo stesso progetto prevede infine la realizzazione, entro il 2014, di un impianto di digestione anaerobica dei rifiuti organici ed un intervento di ammodernamento dell’impianto di compostaggio, che consentiranno la produzione di compost di qualità e di energia elettrica e termica.

E’ quindi seguito l’intervento di Andrea Monsignori, dirigente della Regione Umbria, che ha messo in evidenza come gli obiettivi futuri per l’intera regione siano quelli di incrementare la raccolta differenziata e adeguare tutti gli impianti di smaltimento, con l’obiettivo di recuperare maggior materia ed energia e ridurre il fabbisogno delle discariche del territorio.